Programma alimentare per bambini nel quindicesimo anno

Da sinistra a destra,Chuck Gates, Jerry Jochim, Kathy Thoma, Sue Stahl, Tom Shumaker, Mary Lou Klage, Linda Shumaker, Mary Powell e Rose Gates con il programma Food For The Children.

DANVILLE — Un programma che da 15 anni risponde ai bisogni dei bambini affamati continuerà finché sarà possibile, finché persisterà la necessità.

Un tema comune tra i circa 13 membri del consiglio e i 30 volontari, per lo più residenti in pensione, che rendono possibile Food For The Children è che vi partecipano perché è un programma gratificante che ha un impatto sulle famiglie locali.

Venerdì, i volontari saranno in una catena di montaggio presso la Life Church in Bowman Avenue raccogliendo il cibo in scatole per poi distribuirlo ai bambini nelle scuole locali.

È un caos organizzato, mentre chiacchierano, ridono e preparano il cibo il venerdì mattina.

Se c'è una vacanza scolastica di giovedì o venerdì, fanno le valigie di giovedì o all'inizio della settimana. Non confezionano il cibo durante le vacanze primaverili, autunnali e natalizie.

Il gruppo inizia questa volta ogni anno poche settimane dopo l'inizio di un nuovo anno scolastico e continua fino a maggio, circa una settimana prima della chiusura della scuola per l'estate.

La fondatrice del programma Rose Gates, 88 anni, ex infermiera, ha avviato un programma di pranzo estivo nel 2008 per gli studenti della scuola elementare Cannon con panini giornalieri con burro di arachidi e gelatina o mortadella e formaggio.

Gates e i volontari hanno quindi svolto un anno di programma estivo e hanno iniziato il programma del fine settimana. Gli articoli negli zaini dovevano essere articoli non deperibili e confezionati.

Il gruppo alla fine ha abbandonato il programma estivo perché altre organizzazioni fornivano più pasti estivi, ma ha scelto di attenersi solo al programma del fine settimana. Così è nato il programma Feed the Children Backpack.

Il programma ha riempito gli zaini di cibo nutriente e facile da preparare che gli studenti potevano portare a casa nei fine settimana durante tutto l'anno scolastico. Il programma si è ampliato per includere molte altre scuole.

I volontari ora confezionano circa 300 o più scatole con il cibo donato. Hanno distribuito fino a circa 426 pasti contemporaneamente. L'anno scorso hanno confezionato complessivamente 15.125 pasti.

"È un sacco di cibo per i bambini", ha detto Sue Stahl, membro del consiglio di amministrazione.

Insegnanti e assistenti sociali identificano i bambini a rischio fame.

Rose ha detto di essere orgogliosa del fatto che molti dei volontari del programma siano lì da 12 anni o più.

"È stato un buon gruppo che ha lavorato sodo e che è rimasto unito, e abbiamo 28 volontari e molti di loro sono stati qui per la maggior parte di questi anni", ha detto Gates. “È stata una benedizione avere questo tipo di persone che lavorano con noi. Sono stati loro che hanno davvero portato a termine questa cosa.

Il programma ha subito alcuni cambiamenti di nome, come il programma Feed the Children Backpack e Rose Feeds the Children.

Il programma non utilizza più gli zaini per distribuire il cibo. Usano invece scatole e borse. Ci sono due set di scatole per le consegne, quindi quando consegnano nuovo cibo, ritirano le scatole della settimana precedente.

Il programma è iniziato nella sala del coro della Chiesa luterana della Trinità e ha utilizzato parte dell'area di deposito destinata agli abiti.

“Ma i numeri aumentavano e allora ci siamo spostati sul palco, dietro il sipario del palco. Siamo diventati troppo grandi per questo”, ha detto Gates.

La chiesa allora aveva una navata laterale, accanto al palco, e scaffali per il cibo. Gates ha detto che poi anche quella zona è diventata troppo grande.

Il gruppo ha iniziato a cercare uno spazio libero per ospitare il programma ampliato.

Kathy Thoma, che frequenta la Life Church, ha suggerito la chiesa di Bowman Avenue come nuova sede. Il pastore e la chiesa erano disposti ad aiutare con uno dei suoi edifici.

"Sono stati meravigliosi", ha detto Gates, aggiungendo che la chiesa ha contribuito con più scaffali e spazio di archiviazione. “Ci volevano davvero qui. Allora eccoci qua."

Stahl ha detto che lo scopo di Gates è puro ed è dare da mangiare ai bambini.

"Lei ha instillato questo, per fortuna, anche in tutti noi", ha detto Stahl.